Infezioni ospedaliere e pulizia delle mani: come prevenirle

Igiene e pulizia delle mani

Abbiamo spiegato in questo post l’importanza dell’igiene delle mani per prevenire molte malattie frequenti e meno gravi, come influenza e raffreddore. Il focus si sposta ora sulle infezioni ospedaliere più severe come quelle correlate all’assistenza (ICA).

Durante l’attività di assistenza, se non si adottano opportune misure igieniche, c’è il rischio, infatti, di diffondere le infezioni tra malati, da malato a sano, da sano a malato.

Gli operatori sanitari devono seguire specifiche procedure, per l’applicazione delle quali sono formati. Ma anche i malati, o chiunque fornisca loro assistenza, dovrebbe conoscerle e metterle in pratica.

Come si trasmettono le infezioni

La trasmissione delle infezioni segue 3 fasi (Fonte: Ministero della Salute):

  1. I germi presenti sulla cute del malato o su oggetti nelle immediate vicinanze del malato stesso si trasferiscono alle mani di chi li assiste e degli operatori sanitari, dove sopravvivono per qualche minuto
  2. Gli assistenti e gli operatori sanitari non eseguono un corretto lavaggio o la disinfezione delle mani
  3. Gli assistenti e gli operatori toccano un altro malato o un oggetto che verrà in contatto diretto con il malato.

Come si genera una contaminazione

La contaminazione con i germi può avvenire durante:

  • la medicazione di una ferita
  • le manovre sui cateteri inseriti nei vasi sanguigni e sui cateteri urinari
  • le manovre sulle vie respiratorie
  • il contatto con le secrezioni dei pazienti
  • il contatto gli indumenti
  • il contatto con la biancheria del letto
  • il contatto i mobili vicino al letto e altri oggetti nelle immediate vicinanze del malato
  • il contatto i lavandini e in particolare le manopole dei rubinetti

Come evitare le infezioni: principali tecniche di lavaggio

L’igiene delle mani può essere effettuata con modalità e prodotti diversi a seconda della mansione che si deve svolgere. Le principali tecniche sono:

1. Lavaggio sociale o igienico

Serve per eliminare lo sporco visibile e rimuovere i germi patogeni, con l’aiuto di acqua e sapone detergente, possibilmente liquido.
E’ necessario lavare le mani quando sono visibilmente sporche (sangue o altri liquidi biologici), dopo l’uso dei servizi igienici, prima di manipolare farmaci e prima di preparare o servire alimenti.
Il lavaggio sociale deve durare dai 40 ai 60 secondi.

2. Lavaggio antisettico

Ha lo scopo di eliminare i germi patogeni presenti sulle mani, attraverso l’uso di acqua e detergenti contenenti un agente antisettico; i più utilizzati sono clorexidina gluconato, iodofori e triclosan. Anche questo tipo di lavaggio è adatto prima di manipolare farmaci o preparare il cibo e deve durare dai 40 ai 60 secondi.

3. Frizione alcolica

Ha lo scopo di eliminare i germi patogeni, attraverso l’utilizzo di soluzioni al 60-80% di alcol, associato a sostanze emollienti e umidificanti, in grado di proteggere la cute delle mani. I prodotti possono essere in gel, liquidi o in schiuma e non vanno usati su cute lesa o ferite e in presenza di fiamme.

Gel disinfettante mani Septaman 500 ml
Gel disinfettante mani Septaman 500 ml

Per eseguire la frizione alcolica non serve l’acqua, non occorre che ci sia un lavandino e non occorre carta per asciugarsi le mani. Le confezioni sono tascabili.
La frizione è indicata nelle seguenti situazioni:

  1. prima e dopo il contatto diretto con il malato
  2. dopo la rimozione dei guanti non sterili
  3. dopo il contatto con liquidi e secrezioni corporee, mucose o cute non integra o in caso di medicazione delle ferite
  4. quando, assistendo lo stesso malato, si passa da una sede del corpo contaminata a una pulita
  5. dopo contatto con oggetti nell’immediata vicinanza del malato.

La frizione deve durare complessivamente 30-40 secondi, fino a completa asciugatura. In alternativa alla frizione con soluzione idroalcolica si possono lavare le mani con acqua e sapone antisettico. Va però evitato l’uso contemporaneo di frizioni a base alcolica e sapone antisettico.

Procedure che riguardano solo chirurghi e infermieri di sala operatoria da effettuarsi prima delle procedure chirurgiche.

  • lavaggio chirurgico secondo una procedura stabilita
  • frizione chirurgica con preparazioni a base di alcol prima delle procedure chirurgiche

Fonte: IPASVI, Misure igieniche per la prevenzione delle infezioni.

Scarica il pieghevole Lavare le mani. Ecco come, quando e perchè dell’OMS, tradotto dal Ministero della salute